Nuova vita ai vestitini per neonato
Di Elisabetta Scalia - Vestire un neonato richiede un continuo riassortimento delle taglie per i vestitini, chi ha un bimbo infatti sa quanto velocemente cresce e come rapidamente i vestitini che gli entravano la settimana prima diventano ben presto inutilizzabbili. Che fare per salvare look (del neonato) e portafoglio? Ecco che entra in gioco la fantasia per cercare di trasformare, reinventare, allungare...insomma riciclare il riciclabile!
Ghettine per neonato corte
Basta un po' di pazienza per scucire la punta dei "piedini" e ricucire il bordino per permettere ai veri piedi di fuoriuscire. completare l'abbigliamento con delle babbucce alte alla caviglia per contenere la stoffetta in più.
Vestitini bimba troppo corti
Questo è davvero facile da risolvere. Ci vengino in aiuto i bene amati leggings (o fuseaux per i nostalgici degli anni '80..) che decisamente permettono di indossare vestitini ormai lunghezza maglietta restando davvero alla moda.
Body neonato
Capitolo a parte meriterebbe il numero di body che è necessario acquistare durante il primo anno di vita di un neonato per tenere il passo con la crescita e fare i conti con il volume di un pannolino pieno! Ecco una bella idea risparmiosa per allungare la vita ai body dei neonati: le prolunge per body di sononato.
Magliette estive
L'estate dura più a lungo del previso e il caldo continua per quindici giorni ancora. Cosa sono quindici giorni? Per un neonato in piena crescita sono un'eternità. Ed ecco che avete appena rifatto l'assortimento delle magliette quando l'arrivo improvviso dell'autunno vi spiazza e vi ritrovate con dei capi praticamente nuovi. Anche qui fortunatamente la moda vi viene in contro e ve la cavate con qualche prolunga per maniche. (clicca qui per il cartamodello). Per chi non ha il tempo di prendere ago e filo basta usare la maglietta direttamente sopra il body a manica lunga.
Bisfenolo A (BPA) nei biberon e non solo...
Di Elisabetta Scalia - Il bisfenolo A o BPA, è un prodotto chimico contenuto in molteplici oggetti destinati ad uso alimentare che viene rilasciato negli alimenti specialmente a temperature superiori a 50°C. Esso è pericoloso in età pediatrica e nel feto perché mima l’azione degli estrogeni, ormoni femminili responsabili dello sviluppo neuronale. Risulta particolarmente pericoloso per i maschietti e per questo motivo è stata proibito l’uso nella produzione di biberon dal 2011. L’EFSA l’Autorità Europea per la Sicurezza degli Alimenti ha stabilito che non esistono pericoli per gli adulti anche se permanendo incertezze il suo uso è stato messo di nuovo in discussione.
