Fondo delle casalinghe

vostrisoldi.it
vostrisoldi.it

Forse non tutti sanno che dal 1997 è possibile anche per chi si occupa prevalentemente di lavoro in casa di ottenere una pensione a tutti gli effetti! Basta iscriversi al fondo delle casalinghe, gestito dall’Inps, ed iniziare ad effettuare dei versamenti spontanei.[banner size=”336X280″ align=”alignleft” border=”FFFFFF”] Al fondo potranno accedere tutti i soggetti, di entrambi i sessi, con un’età compresa fra i 15 ed i 65 anni. Ovviamente non si deve svolgere un lavoro dipendente o autonomo per accedere al fondo né essere già percettore di altro trattamento pensionistico. La domanda và presentata all’Inps, anche via web, o attraverso patronato. L’iscrizione decorrerà dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda e rimarrà valida anche in assenza di versamenti. Riguardo ai versamenti questi non dovranno essere necessariamente regolari. Si consideri, tuttavia, che l’Inps accrediterà per ogni anno tanti mesi di contributi quanti ne risultano dividendo l’importo complessivo versato nell’anno per 25,82 euro (se si versano in un anno 110 euro, ad esempio, i mesi accreditati saranno 4). I contributi sono interamente deducibili dal reddito imponibile Irpef. Importante considerare che si potrà ottenere la pensione di vecchiaia già a 57 anni purché si siano effettuati versamenti regolari da almeno 5 anni e se l’importo maturato risulti pari all’ammontare dell’assegno sociale maggiorato del 20% (non meno di 442,30 euro al mese nel 2013); si prescinderà dall’importo al compimento del 65° anno di età. L’importo della pensione sarà determinato con il sistema contributivo. [banner border=”FFFFFF”]Non bisogna illudersi, infatti, per avere una pensione di circa 470 euro 57 bisognerebbe accumulare in cinque anni un capitale di oltre €.111.500 corrispondente ad un versamento annuo di euro 22.300 l’anno ovvero più di euro 1.850 mensili. Comunque sia meglio pensarci in tempo ad un sistema pensionistico, sia esso pubblico che privato, onde evitare di trovarsi senza sostegno economico quando si arriverà in età non lavorativa.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.